SCAMBI
PROGETTO 10 Arch. Stefano Martoglio (studio in Giaveno – TO)
Nel suo significato urbanistico, una piazza può essere definita come uno “spazio libero, limitato da costruzioni”.
Nell’edilizia cittadina la piazza rappresenta uno degli elementi più importanti, sia per funzione che per significato.
Nelle piazze si consumano le principali funzioni della città: l’incontro, lo scambio, il commercio, la socializzazioni. Se le strade portano alla piazza, la piazza non porta in nessun luogo, semplicemente è il luogo, in cui si vive la città.
Piazza del popolo di Savigliano, risalente al XVIII secolo, fu edificata sui resti dell’antico presidio militare, tra cui il bastione di San Giovanni, con lo scopo principale di creare un ampio spazio libero da edifici, utile agli scambi commerciali ed all’incontro dei cittadini.
Secondo i documenti storici la struttura urbanistica della piazza è rimasta da allora invariata nelle forme, subendo però un deterioramento nelle sue funzioni principali di incontro e interazione, trasformatasi con il tempo in un parcheggio per automobili.
L’intento della progettazione è quindi quello di riportare a nuova vita gli utilizzi per cui la piazza fu inizialmente pensata, trasponendoli temporalmente ai giorni nostri seppur mantenendo quella sobrietà di composizione per cui questo spazio è diventato caro ai Saviglianesi.


PROGRAMMA FUNZIONALE
La proposta progettuale tratta la piazza come uno spazio unico, continuo e ad uso esclusivamente pedonale che si estende dall’Ala Polifunzionale alla strada che costeggia il “molo” sul lato corto a Est.
Lo spazio risultante viene idealmente diviso in due aree Ovest-Est dal monumento al generale Arimondi, mantenuto nella posizione attuale centrale alla Piazza.
L’area ad Ovest, verso l’ex ala mercatale coperta, viene trattata come una superficie piana sgombra e verrà utilizzata principalmente a scopo mercatale o per manifestazioni e fiere; l’area ad Est invece sarà arredata con alberate, panche ed un chiosco commerciale e ricoprirà la funzione più legata all’incontro e all’aggregazione sociale per la cittadinanza.
La viabilità verrà in parte modificata eliminando il tratto di strada ora presente dinanzi all’Ala Polifunzionale e spostando i flussi veicolari dietro l’ala stessa.
La restante viabilità rimarrà pressoché invariata se non per alcuni aggiustamenti puntuali nel posizionamento dei nuovi attraversamenti pedonali rialzati da e verso la piazza, con la conseguente ricollocazione di alcuni parcheggi a raso.
Questo allo scopo di rallentare la circolazione e favorire la sicurezza del pedone, eventualmente anche con la proposta di una zona trenta. Pur essendo presente un dislivello tra la strada veicolare e la piazza sono previsti dei dissuasori cilindrici distribuiti su tutto il perimetro a garantire una migliore sicurezza per il pedone. Infine, il collegamento con la piazzetta Monviso sarà garantito da un’ uniformità di pavimentazione ed arredo urbano che la renderà un’appendice alla principale piazza del Popolo.
DISEGNO DEGLI SPAZI
La dualità degli spazi proposti, nella funzione e nell’arredo, consente di mantenere una marcata flessibilità di utilizzo dell’area oggetto di concorso.
Elemento di unione tra le diverse parti è la pavimentazione: una lastra chiara piana divisa da una griglia di binari metallici complanari che, partendo dalla scansione dei colonnati di portici e della Sala Polifunzionale, si allungano, si incrociano e si modificano nel tracciato quando incontrano gli elementi principali presenti sulla piazza.
Il disegno che si viene a creare rappresenta una metafora dei binari e degli scambi ferroviari e rimandano alla memoria la vocazione metalmeccanica della cittadina di Savigliano.
Agli incroci di queste linee a terra, in particolar modo nella zona a Est, trovano posto alberature a piccolo-medio fusto alternate a pali per l’illuminazione pubblica dal design ispirato alle forme naturali. Sono presenti inoltre panche circolari che abbracciano alcuni dei fusti per favorire l’aggregazione e la socialità del luogo e un’aiuola verde.
Nell’area a Est, invece, la piazza è del tutto sgombera da elementi verticali così da accogliere comodamente i banchi del mercato, eccezion fatta per due file di pali di illuminazione la cui posizione traccia una “Promenade” che crea il collegamento visivo tra l’entrata principale dell’ala polifunzionale ed il monumento posto centralmente alla piazza.
Si è scelto infine di posizionare una nuova struttura commerciale dalle linee curve, semplice e leggera, nell’angolo a Sud-Est, a sostituzione del chiosco attualmente presente, allo scopo di mantenere vivo lo spazio in modo continuativo nel tempo.
SOSTENIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA
Tutte le scelte progettuali effettuate sono state ragionate in ottica di fattibilità tecnica e nel rispetto del budget messo a disposizione del bando di concorso.
La proposta di creare una piazza composta quasi totalmente da elementi orizzontali e poco sviluppata in volumi verticali mira a ottenere unione e continuità di percorsi tra le diverse parti che la compongono senza però far venire meno il carattere di istituzionalità che storicamente porta con sè.
La pavimentazione cementizia completamente complanare sarà utile ad eliminare le barriere architettoniche, creando collegamenti allo stesso piano dei portici che la attorniano e al molo.
I materiali e le superfici utilizzate per pavimentazione ed elementi di arredo urbano, facilitano la manutenzione e la pulizia anche attraverso mezzi meccanici.
Le alberature sono costituite da essenze a piccolo-medio fusto a foglia caduca che garantiscono l’ombreggiatura necessaria nei mesi estivi. Le sedi di tali piante contribuiranno inoltre allo smaltimento delle acque meteoriche, rendendo permeabile la superficie.
Per quel che riguarda l’illuminazione pubblica, è previsto un nuovo impianto composto da pali sulla piazza, anch’essi posizionati all’incrocio dei binari ove occorre. Verrà inoltre integrata l’illuminazione dal basso dei palazzi di contorno e del monumento in modo da rafforzarne l’effetto scenico per chi osserva dall’interno della Piazza. L’approvigionamento elettrico per i banchi verrà assolto da torrette a scomparsa distribuite ove necessario sul lato dedicato al mercato.